trasportano in mezzo al caotico e frastornante traffico romano,
turisti che spesso hanno una preconcetta immagine di una Roma ferma ancora alla Dolce Vita.
I mansueti quadrupedi, sono salvaguardati nella loro ormai desueta attività dal titolo VI del regolamento comunale di Roma
sulla tutela degli animali, che soprattutto nell'articolo 46, limita
il loro utilizzo, ma che spesso non viene rispettato.
Infatti, nonostante siano vietate salite, trotto, non oltre
4 passeggeri a carrozza, diritto di riposo all'ombra e pausa tra le
ore 13 e 17 nel periodo estivo, il centro di Roma in qualsiasi momento della giornata , ostenta le violazioni delle carrozzelle,
con grappoli di turisti, nelle ore più calde in percorsi non protetti
in mezzo ad auto, bus turistici e motorini, pericolosi anche per chi sale e scende
Alcuni i vetturini ( 11 su 42 ), consapevoli di un futuro incerto,
hanno chiesto di convertire la loro licenza in autorizzazione per taxi, trattandosi comunque di trasporto pubblico.
Uno dei tanti aforismi sul cavallo cita : " è strano che un animale
intelligente, grande e possente , permetta ad un altro ben più debole animale, di montargli in groppa......."
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